Venerdì 26 gennaio prima della riunione del gruppo escursionistico, nella sala della Biblioteca comunale c’è stata l’interessante illustrazione di una tesi di laurea da parte dell’autrice: Laura Ficorilli, neolaureata in Scienze Ambientali all’Università dell’Aquila. Il titolo della tesi è un po’ complicato, come lo sono spesso i titoli delle tesi: RISTRUTTURAZIONE ECORELAZIONALE CON MODELLI DI ECOLOGIA DEL PAESAGGIO: IL CORRIDOIO ECOLOGICO DEL MONTE GENZANA. L’illustrazione, al contrario, è stata semplice, chiara, comprensibile e breve. Riassumo quello che ho capito. Il Monte Genzana e la relativa Riserva rappresentano un corridoio importante nel passaggio della fauna selvatica tra i due parchi nazionali PNALM e Maiella. Su questo corridoio esiste un ostacolo rappresentato dalla Statale 17. Gli ostacoli sono: muri, recinzioni, guard rail e traffico veicolare particolarmente intenso. Al contrario, viadotti e gallerie non costituiscono un problema. Della strada è stato rilevato tutto il percorso con gli ostacoli presenti, compreso il numero di auto che la percorrono. Le difficoltà di attraversamento sono state poste in relazione alle specie animali più diffuse. Ne è venuta fuori una mappa dettagliata (metro per metro) con un’analisi precisa del grado di permeabilità della barriera stradale. A conclusione la relatrice ha indicato anche possibili interventi per migliorare la situazione e diminuire i pericoli che mettono a rischio l’incolumità degli animali. La mia è una sintesi grossolana, ma il senso del lavoro svolto mi pare che si possa percepire lo stesso e a me sembra molto interessante perché rimette al centro uno degli aspetti sui quali si era fondata la proposta di istituzione della riserva e offre indicazioni concrete su interventi da effettuare. Complimenti a Laura Ficorilli, che aggiunge un altro lavoro alla conoscenza della Riserva e prosegue l’iniziativa, partita con Mauro Fabrizio, di scegliere la Riserva Monte Genzana come oggetto di studio per la propria tesi di laurea.
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